Non c’è nulla che possa preparare alla vista di Positano, il borgo che, più di ogni altro, si fa immagine della costiera.
Nella città verticale, così soprannominata per la sua conformazione che si arrampica sulla scogliera, le strade si sostituiscono a rampe su rampe di scale, un saliscendi di scorci mozzafiato che ricordano l’Italia della Dolce Vita, fotografie dai colori pastello che sembrano ferme nel tempo.
Per trascorrere una giornata a Positano non servono linee guida.
Nella discesa verso il mare, gradino dopo gradino, ci si immerge completamente nella vita del centro, tra strade e vicoletti animati da bar e negozi tradizionali.
Non c’è momento migliore per dedicarsi allo shopping: il souvenir perfetto potrebbe essere proprio dietro l’angolo, tra stole, vestiti e gonne in lino bianco e merletti che, negli anni ‘60, prendevano il nome di “pezze di Positano”.
E poiché a Positano tutte le strade portano al mare, esiste solo una conclusione possibile a un entusiasmante tour sulla Costiera.
La Spiaggia Grande, lo dice già il nome, è la più estesa di tutto il litorale, uno snodo marinaro che attira i visitatori con la sua atmosfera cosmopolita, i bar e i ristoranti.
Più intima è la spiaggia di Fornillo, poco distante dalla prima.
Trentasette chilometri dopo, forse è arrivato il momento di fermarsi, stendersi al sole e godersi un po’ di meritatissimo dolce far niente.